Ital Sonda team – lavori in esecuzione Autostrada ME-CT

I tiranti di ancoraggio sono elementi strutturali capaci di trasmettere una forza di trazione a strati portanti di terreno in profondità. La tecnica dell'ancoraggio con trefoli e barre di acciaio, nelle opere di fondazione, si è sviluppata parallelamente a quella del cemento armato e del precompresso, a partire dal lontano 1935. Da quella applicazione, la tecnica si è andata continuamente affinando, assieme con l'evoluzione tecnologica delle strutture edella conoscenza geotecnica applicata.

Tra le principali giunzioni dei tiranti si annoverano:

1. Ancorare al terreno in profondità strutture di contenimento, quali muri di sostegno, diagrammi, berlinesi
2. Contrastare la sottospinta idraulica agente al di sotto delle strutture realizzate sotto le falde acquifere
3. Assicurare la stabilità di strutture poste e realizzate sui pendii instabili
4. Migliorare la stabilità di pendii e scarpate
5. Precomprimere ammassi rocciosi o strutture in calcestruzzo massicce
6. Trasferire in profondità le forze di trazione agenti in fondazione

I tiranti di ancoraggio si classificano secondo vari criteri:

• Destinazione d'uso: tiranti permanenti, tiranti provvisori (fissi o rimuovibili), tiranti preliminari di prova
• Modalità di applicazione del carico:tiranti attivi, tiranti passivi
• Natura del materiale in cui si è ancorata: tiranti nel terreno, tiranti in roccia
• Norme esecutive d'iniezione a gravità: iniezione a bassa pressione in un'unica fase, iniezione ripetuta e selettiva
• Tipo d'armatura: barre, trefoli, profilati (micropali)

Le parti funzionali di un tirante sono:

1. Testata, costituita dalla piastra di ripartizione e dal meccanismo di bloccaggio
2. Tratto libero e intermedio, costituito dagli elementi di armature che trasmettono la forza di trazione tra la testata e il tratto attivo
3. Ancoraggio (o Fondazione), costituito dall'armatura cementata al terreno o alla roccia, sulla quale si trasmette la forza di trazione agente

Ital Sonda team- ancoraggi attivi tratta ferroviaria ME-CT

Tra i vari tipi di tiranti in uso, Ital Sonda esegue le proprie opere con i tiranti del tipo IRSOOIRP, caratterizzato dalla possibilità di effettuare delle iniezioni ripetute e selettive in pressione, attraverso delle valvole di non ritorno installate sul tubo d'iniezione per tutta la lunghezza del tirante, consentendo di ottenere per questi tiranti elevate capacità portanti anche in terreni di scadenti caratteristiche meccaniche.

Le principali fasi esecutive nella realizzazione di un tirante del tipo IRS sono le seguenti:

1. Perforazione fino alla profondità di progetto con attrezzature e sistemi idonei al tipo di terreno d'attraversare
2. Formazione della guaina, consistente nel riempimento del foro con miscela cementizia, facendola rifluire dal fondo
3. Installazione nel foro del tirante, attrezzato con tubo d'iniezione, dotato nella parte inferiore di apposite valvole di non ritorno denominate "manchettes". Questa fase potrebbe precedere in alcuni casi il punto B, in questo caso il riempimento avverrebbe attraverso l'ultima valvola del tubo d'iniezione
4. Ad avvenuta maturazione della miscela di guaina, si esegue l'iniezione attraverso le valvole (manchettes) preesistenti, a partire dalla più profonda, in fasi distinte e successive

Tutti i tiranti di ancoraggio sono oggi soggetti a normative estremamente rigorose. Tali normative, ad esempio, prescrivono quali debbano essere il livello di protezione dei tiranti in funzione della durata del progetto, le caratteristiche minime dei materiali da utilizzare, prove di controllo da eseguire.