Ital Sonda team – Sonda perforatrice in esecuzione

I micropali sono pali di piccolo diametro, che contengono un elemento strutturale per trasferire i carichi e/o limitare le deformazioni e che possono essere realizzati mediante attrezzature di ridotte dimensioni. In accordo con le direttive Europee si considera i micropali i pali aventi un diametro inferiore a 300 mm se trivellati e 150 se infissi. L'armatura dei micropali può essere costituita da tubo profilato in acciaio o gabbia di barre di acciaio da c.a.; il materiale di riempimento può essere costituito da miscela cementizia o malta o bentocino

Le principali funzioni possono essere così riassunti

B) Fondazione di nuove strutture

C) Opere di contenimento per l'esecuzione di scavi di sbancamento

D) Miglioramento della stabilità di pendii e scarpate

E) Ancoraggio di strutture

Particolare dei bulbi iniettati sui tubi fix

Per quanto concerne la tipologia si distinguono in funzione di:

• Modalità di installazione

• Tipo d'armatura

• Modalità di riempimento del cavo

Presenza o no dell'iniezione in pressione con il quale si effettuano iniezioni ripetute e selettive in pressioni attraverso le valvole di non ritorno installate per tutta la lunghezza del tubo in acciaio. Questa tecnica esecutiva è anche la più usata poiché permette di ottenere elevate capacità portanti, in terreni di scadenti caratteristiche meccaniche.

Le principali fasi esecutive nella realizzazione di un micropalo "tubo Fix" sono le seguenti:

1. Perforazione fino alla profondità di progetto con sistema e l'attrezzatura più idonea al tipo di terreno da attraversare

2. Formazione della guaina, consistente nel riempimento del foro con miscela cementizia, facendo rifluire a partire da fondo foro

3. Installazione nel foro del tubo in armatura metallica in acciaio, il quale costituisce allo stesso tempo il principale elemento resistente e il mezzo d'opera per l'esecuzione dell'iniezione in pressione; la parte inferiore del tubo è equipaggiata con apposite valvole di non ritorno denominate valvole a "manchettes". Questa fase potrebbe procedere in alcuni casi la fase

Fase descrittiva della realizzazione micropali tubifix

Avvenuta maturazione della miscela di guaina, si esegue l'iniezione in pressione, utilizzando in successione tutte le valvole esistenri e presenti a partire dalla più profonda, in questo caso l'iniezione avviene in fasi successive e distinte.

Ital Sonda associa al micropalo tubo Fix un adeguata soluzione a qualsiasi applicazione di fondazione, in cui è richiesto l'utiizzo di micropali. Inoltre il micropalo tubo FIX si è affermato come uno dei mezzi più idonei per fondare fabbricati, grazie alla elevata capacità di carico in qualunque terreno, al limitato disturbo che arreca alle fondazioni preesistenti, alla possibilità di lavorare in spazi ristretti (scantinati in fregio a muri portanti) con l'impiego di attrezzature di limitato ingombro e infine alla relativa semplicità di collegare i micropali con le vecchie strutture portanti.

Tra l’altro Ital Sonda nel corso degli anni ha messo appunto una nuova tecnologia denominata TUBOROTARY particolarmente idonea ad essere eseguita in terreni perforabili mediante la tecnica a rotazione grazie a alla quale lo stesso tubo di acciaio che costituirà l'armatura del micropalo viene utilizzato come batteria di perforazione durante la fase di trivellazione. A questo scopo la sua parte terminale è munita di uno scalpello a lame o corona tagliente che verrà lasciato in opera. In corrispondenza del tratto attivo il tubo è attrezzato con speciali valvole di non ritorno realizzate in spessore al tubo al fine di non essere danneggiate durante la fase di perforazione, le quali consentono, qualora richiesto, la re-iniezione in tempi successivi del micropalo.

L’esecuzione dei micropali mediante TUBOROTARY non richiede, per la sua esecuzione, la formazione della guaina cementizia, in quanto il fusto del micropalo viene parzializzato con speciali sacchi otturatori. I singoli tratti tra sacco e sacco vengono in seguito iniettati a pressione. Tale procedimento garantisce un miglior controllo della pressione di iniezione e permette l'iniezione in quelle formazioni che richiederebbero pressioni eccessive per la rottura della guaina con conseguenti rischi di claquage.