R2

TECNOLOGIA

La tecnologia del raise boring viene impiegata per la realizzazione di perforazioni aventi diametro compreso fra 0,6 m e 7,0 m, potenzialmente senza limitazione in lunghezza, e, nella sua applicazione più comune, consiste nell’esecuzione di uno scavo di sezione circolare tra due ambienti esistenti, che possono essere posti su due livelli situati entrambi in sotterraneo, oppure tra la superficie all’aperto ed un livello in sotterraneo

R3APLLICAZIONE

La tecnica di scavo mediante impiego di attrezzature "raise borer" (Raise Borer Machines – RBMs) si sviluppa nel settore dell’industria mineraria a partire dai primi anni ’60, come sviluppo dello scavo meccanizzato di pozzi verticali o sub-verticali. Successivamente, la tecnologia del raise boring prende piede anche nelle applicazioni di edilizia civile, per la realizzazione di pozzi di areazione e ventilazione di gallerie, Pozzi spie e di intercettazione, e più recentemente, anche per la realizzazione di cunicoli e condotti orizzontali o sub orizzontali.

R4FASE ESECUTIVA

La metodologia può essere in via esemplificativa suddivisa in tre sfasi:

  • Posizionato l’attrezzatura di scavo RBM nel livello superiore,
  • Realizzazione di un foro pilota di piccolo diametro, fino al raggiungimento del livello inferiore;
  • Montaggio da una testa fresante avente le dimensioni del diametro di scavo da realizzare:
  • Perforazione a ritroso della testa fresa sfruttando l’enorme forza di tiro dell’attrezzatura RMB

R5VANTAGGI

I vantaggi che si ottengono con l'impiego della tecnologia "Raise Boring" sono la perfezione dei diametri realizzati, l'integrità delle pareti in quanto non sollecitate da esplosioni, la possibilità d'asportare in continuità i detriti di pezzatura ridotta che si depositano alla base dei pozzi in fase di lavorazione.

Copyright © 2013 Italsonda. Tutti i diritti riservati. Emmè